Il Presidente Flego ha firmato il Contratto di finanziamento per il Progetto di ampliamento e allestimento delle case per anziani, del valore di 22 milioni di kune
Alla Casa per anziani e disabili "Domenico Pergolis" di Rovigno, il Presidente della Regione Istriana Valter Flego e il direttore del Centro regionale per l'Istria della Zagrebačka banka Valter Šarić, hanno firmato oggi il Contratto per un finanziamento a lungo termine, dell'ammontare di 22 milioni di kune, per il progetto di ampliamento e allestimento delle case per anziani a Pola, Rovigno, Cittanova e Arsia. Alla firma erano presenti anche il Sindaco di Rovigno Giovanni Sponza, il Responsabile dell'Amministrazione regionale della Regione Istriana Valerio Drandić e la direttrice della Casa Mirjana Banko Filipaj.
Il Presidente Flego ha detto che la firma del contratto è un passo in avanti verso la realizzazione di questo importante investimento con il quale contribuiremo a migliorare la qualità dell'assistenza alle persone anziane sul territorio della Regione Istriana.
"Investiamo la maggior parte dei mezzi proprio nella Casa "Domenico Pergolis", precisamente sui 30 milioni di kune, metà dei quali sono finanziati dalla Regione e metà dalla Città di Rovigno. Ampliando questa Casa aumentiamo la capacità ricettiva dagli esistenti 118 a 155 utenti fissi, con altri 24 utenti provvisori del centro diurno", ha ribadito il Presidente Flego, aggiungendo che:
"Le persone della terza età hanno trascorso la loro intera vita lavorando e quindi siamo in debito con loro. Per questo motivo, è nostro compito sdebitarci e mostrare solidarietà , consentendo loro una vita di qualità , dignitosa e spensierata. Questo è l'obiettivo del progetto".
Il Sindaco Sponza ha ringraziato la Regione per il sostegno e il partenariato senza i quali l'ampliamento della Casa non sarebbe stato possibile.
"Alcuni anni fa la Città di Rovigno ha stanziato dal proprio bilancio più di 100 milioni di kune per investire nelle scuole dell'infanzia, nelle scuole e nelle strutture sportive e culturali. Con la firma di questo contratto faremo un altro passo avanti nel migliorare lo standard sociale nella nostra città ", ha concluso il sindaco rovignese.
La direttrice Banko Filipaj ha accennato alla storia della Casa affermando che questa fu fondata nel 1900 grazie alla donazione del dott. Domenico Pergolis. Negli scorsi 116 anni, la Casa ha attraversato alcune fasi di allestimento: nel 1978 sono stati realizzati la cucina e il ristorante e nel 1983 sono state aggiunte delle capacità ricettive. Nel 2011 è stata chiusa la Depandance in via Zagabria e i 50 utenti della stessa furono trasferiti nella Casa D. Pergolis.
Il progetto si propone di ampliare l'ala sud-orientale a 6 piani (cantina, seminterrato, due piani e mansarda) per un totale di 2.070,16 m2 di superficie praticabile.