Il Presidente Flego: Nonostante tutte le incertezze nel 2015 abbiamo realizzato tutti gli obiettivi prefissati
Alla 30a seduta dell'Assemblea della Regione Istriana, fissata per lunedì, 23 maggio, il Presidente Valter Flego presenterà la Relazione annuale sull'attuazione del Bilancio della Regione Istriana per il 2015 e la Relazione sul lavoro svolto dal Presidente della Regione nel 2015. Questo è il tema dell'odierna conferenza stampa, tenutasi nella sede della Regione Istriana a Pola.
Parlando dell'attuazione del Bilancio, il Presidente Flego ha ricordato che nel pianificarlo, la Regione ha dovuto affrontare una riduzione notevole delle sue entrate più generose, ossia quelle che riguardano le entrate dall'imposta sul reddito, come conseguenza della cosiddetta mini-riforma compiuta dal Governo della Repubblica di Croazia.
"Ciò ha influito molto sulla stesura del Bilancio, che abbiamo redatto con responsabilità e razionalità per non essere costretti a rinunciare successivamente, nel corso dell'anno, ai progetti e programmi di sviluppo più importanti. Per questo motivo abbiamo innanzitutto ridotto il Bilancio per 20 milioni di kune, risparmiando maggiormente su noi stessi, ossia sulle uscite materiali e le uscite per i dipendenti, perché non volevamo rinunciare ai progetti e programmi di sviluppo, aumentare il prezzo dei servizi offerti dalla Regione o intaccare lo standard dei cittadini. Soltanto sugli stipendi dei dipendenti della Regione Istriana nel 2015 abbiamo risparmiato 3 milioni di kune", ha detto il Presidente Flego aggiungendo che nel corso dell'anno la crescita economica e i nuovi posti di lavoro, come pure una riscossione più efficace delle entrate, hanno influito su un incremento del bilancio maggiore di quello previsto. Questi mezzi sono stati ridistribuiti tramite le revisioni del bilancio a favore dei progetti e programmi di sviluppo.
Dei mezzi complessivi del bilancio a disposizione, quelli destinati ammontavano a 158.937.607,66 kn, e quelli non destinati a 162.690.677,84 kn. Per gli investimenti sono stati spesi quasi 56,8 milioni di kune.
"Nel 2015 abbiamo continuato a lavorare bene, a essere razionali e ad adeguarci alle condizioni economiche nel nostro paese e oltre. Nonostante tutte le incertezze, l'anno è terminato con un'eccedenza di addirittura 16,3 milioni di kune che abbiamo riportato nel 2016", ha continuato il Presidente Flego esprimendo la soddisfazione perché addirittura il 22,9% del Bilancio nel 2015 è stato destinato ai progetti e programmi di sviluppo. Attraverso il Bilancio sono stati svolti complessivamente 35 progetti europei del valore complessivo di circa 25 milioni di kune.
Presentando la Relazione sul lavoro svolto, il Presidente Flego ha menzionato i maggiori investimenti dell'anno scorso come l'inizio dei lavori di costruzione del nuovo Ospedale generale di Pola - un progetto per il futuro della sanità istriana del valore di 600 milioni di kune, la costruzione del Campus universitario e della mensa che hanno consentito di migliorare significativamente le condizioni e la qualità dello studio degli studenti in Istria, e la costruzione del sistema d'irrigazione delle superfici agricole ad Altura.
Il Presidente Flego ha infine menzionato alcuni progetti minori come la tutela de prosciutto istriano, la continuazione dei lavori di costruzione del Centro regionale per la gestione dei rifiuti Kaštijun, l'apertura del Centro gerontologico a Pola, l'aumento del numero degli studenti che hanno ricevuto la borsa di studio della Regione Istriana, la continuazione del progetto d'istituzionalizzazione dello insegnamento della storia e della cultura del territorio nelle scuole elementari e altro.
"Con un lavoro ben pensato, efficace e responsabile anche questa volta abbiamo dimostrato di fare bene il nostro lavoro; la prova migliore è il tasso di disoccupazione come indice chiaro della situazione economica: il tasso di disoccupazione in Istria nel mese di maggio del 2015 era inferiore del 31,8% rispetto allo stesso periodo nel 2013", ha affermato il Presidente Flego.
Secondo le sue parole, la scorsa stagione turistica ha avuto dei risultati da record che hanno collocato l'Istria nuovamente in cima al turismo croato. Secondo varie ricerche e statistiche, numerose città istriane sono state considerate come le migliori per vivere e lavorare. L'Istria altrettanto vanta una forte economia e una forte media e piccola imprenditoria.
"Per questo motivo posso constatare con soddisfazione che nonostante tutte le incertezze e le numerose sfide dinanzi a noi, siamo riusciti a garantire la stabilità e la razionalità nell'attività e non solo a realizzare tutti gli obiettivi prefissati ma anche a riportare l'eccedenza delle entrate nel 2016", ha concluso il Presidente della Regione Istriana Valter Flego.