Il Presidente Flego eletto nel Comitato delle regioni dell'Unione europea
Alla scorsa riunione del governo della Repubblica di Croazia il Presidente della Regione Istriana Valter Flego è stato nominato membro del Comitato delle regioni dell'Unione europea nel periodo mandatario dal 2015 al 2020.
"àˆ un grande onore entrare a far parte del Comitato della regioni , e come membro di questa importante istituzione europea avere la possibilità di impegnarsi per le regioni croate e soprattutto per l'Istria. Nell'ambito dell'Unione europea, il Comitato delle regioni ha un ruolo molto importante nelle questioni concernenti il livello regionale e locale, perché praticamente non esistono delibere o leggi che si possano adottare senza il suo consenso", ha accennato il Presidente Flego aggiungendo che il lavoro del Comitato si basa sul principio della sussidiarietà , il cui obiettivo è quello di deliberare nell'ambito dell'Unione europea, arrivando ai livelli più vicini per i cittadini.
"Come membro rappresenterò gli interessi dell'Istria e promuoverò i nostri progetti; vedo inoltre un altro vantaggio nell'occasione di creare rapporti regionali ancora più forti e nella realizzazione dei nostri potenziali in collaborazione con gli altri", ha detto il Presidente Flego.
Il Comitato delle regioni è un organo consultivo che dà voce agli enti regionali e locali dell'Unione europea, e si riunisce a Bruxelles. Attualmente è costituito da 353 membri provenienti dai 28 paesi dell'Unione europea.
Il ruolo del Comitato delle regioni è di tener conto delle esigenze locali e regionali riguardo alla legislazione dell'UE emanando le relazioni ("pareri") sulle proposte della Commissione europea.La Commissione, il Consiglio e il Parlamento devono consultare il Comitato delle regioni prima di emanare delle decisioni a livello dell'UE, riguardo alle questioni relative all'amministrazione locale e regionale come la politica sull'occupazione, l'ambiente, l'istruzione o la sanità .
Il Comitato delle regioni ha sei commissioni che si occupano di diversi settori politici e preparano pareri da esaminare alle sessioni plenarie, e riguardano : la coesione territoriale, la politica economica e sociale, l'istruzione, i giovani e la ricerca; l'ambiente, i mutamenti climatici e l'energia, i cittadini, il modo di gestire, questioni istituzionali ed estere e risorse naturali.