La Città  di Pola è candidata ufficiale a Capitale europea della cultura nel 2020

L'odierna firma dell'accordo fra la Città  di Pola e la Regione Istriana ha segnato ufficialmente la candidatura comune della città  più grande dell'Istria al titolo di Capitale europea della cultura nel 2020. Si tratta del titolo di cultura più prestigioso che una città  può aggiudicarsi e l'obiettivo è di conservare e promuovere le diversità  in Europa, in materia di lingue e identità , patrimonio culturale e contemporaneità . Essa rappresenta un incoraggiamento ai cittadini dell'Europa a sviluppare il senso d'appartenenza a uno spazio culturale e a un'eredità  comuni. Allo stesso tempo, questa candidatura dà  uno slancio a uno sviluppo sostenibile e a lungo termine dei centri e città  locali, e con l'aiuto della cultura crescono e prosperano in modo strategico tutti gli strati sociali, indipendentemente dall'età , dal sesso o dalla nazionalità .

Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha ricordato per l'occasione che la Regione Istriana ha adottato la Strategia culturale per il periodo dal 2014 al 2020 nella quale sono state stabilite le priorità  e le direttrici chiave d'azione nel campo della cultura.

"La Città  di Pola aderisce a questa candidatura assieme all'Istria intera, e tutti i suoi cittadini ne trarranno numerosi vantaggi. Questo è un nuovo slancio per l'Istria e tutte le sue città  e luoghi con l'obiettivo di risolvere tutti i problemi sociali ed economici con l'aiuto della cultura e della creazione di una società  migliore, più giusta e felice", ha detto il Presidente Flego.

L'accordo è stato firmato a nome della Città  di Pola dal Sindaco Boris Miletić che ha sottolineato che per Pola il solo fatto di aderire alla procedura per la candidatura rappresenta una grossa sfida.

"Pola è stata anche finora riconosciuta in Croazia come una città  moderna e aperta e, quando si tratta di trasparenza e introduzione di nuove tecnologie, siamo spesso un esempio per gli altri. Naturalmente, c'è sempre spazio per migliorare, e con questa procedura di candidatura la Città  di Pola ha dimostrato serietà  nell'intento di sfruttare tutte le opportunità  e le risorse a disposizione con l'obiettivo di migliorare la qualità  della vita di tutti i suoi cittadini", ha detto il Sindaco Miletić aggiungendo che è molto importante spronare i cittadini ad aderire spontaneamente a questo processo.

Molte città  europee hanno finora portato questo titolo prestigioso, dalle metropoli come Atene, Parigi, Berlino  o Lisbona, a città  più piccole come Graz, Linz e Maribor. Negli ultimi anni l'Unione Europea è concorde ad assegnare il titolo alle città  che hanno chiare strategie di sviluppo, indipendentemente dalla loro grandezza o dai mezzi a disposizione e che usano la cultura come mezzo per avviare l'intera crescita infrastrutturale, economica, turistica e sociale.

àˆ stato realizzato anche il sito internet, presentato all'odierna conferenza stampa che ha invitato ancora una volta pubblicamente tutti i cittadini ad aderire al progetto. Questa è un'occasione per dare e dimostrare il meglio di sé, di parlare dei problemi, condividere le visioni, le idee, le osservazioni e le critiche.

Si è parlato anche di una prossima organizzazione di 30 laboratori creativi gratuiti destinati proprio ai cittadini. Assieme al sito internet, i laboratori sono uno dei meccanismi chiave che permetteranno di individuare i problemi concreti dei cittadini in tutti i settori e attività .