Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego e il Sindaco di Pola Boris Miletić hanno ricevuto il rettore dell'Università internazionale di Travnik e collaboratori
Investendo nel sapere, sviluppiamo il nostro luogo e le nostre peculiarità - queste le parole del Presidente della Regione Istriana Valter Flego al ricevimento organizzato assieme al Sindaco polese Boris Miletić, per l'accademico prof. dr. Ibrahim Jusufranić, rettore dell'Università internazionale di Travnik e Zoran Matošević, Aiuto ministro per l'istruzione del Cantone della Bosnia centrale.
Con l'entrata nell'Unione Europea per la Croazia si aprono nuove possibilità di sviluppo e in questo senso ci sarà più spazio per la collaborazione fra la Regione Istriana e il Cantone della Bosnia centrale - queste le parole ottimiste del Presidente della Regione.
Nel ringraziare i presenti per l'accoglienza, l'accademico Jusufranić ha detto che porterà a Travnik i messaggi di questo incontro. L'accademico ha poi presentato l'Università internazionale di Travnik nell'ambito della quale operano sei facoltà frequentate all'incirca da duemilacinquecento studenti, molti dei quali provengono dalla Croazia. L'Università ha ricevuto alcuni validi riconoscimenti internazionali, il più importante dei quali è la Carta europea F.E.S.T. 2012 per il contributo dato allo sviluppo della città di Travnik. Ha espresso il desiderio che, con l'entrata della Croazia nell'Unione Europea, si ammorbidiscano i confini interstatali con i paesi vicini, specialmente perché la Bosnia è tradizionalmente orientata verso la Croazia e, come ha ribadito, è opportuno avere nel vicinato un paese sul quale si può contare e che si può prendere come modello.
Il sindaco polese Boris Miletić ha lodato la collaborazione fra l'Università di Travnik e la Facoltà d'economia di Pola e ha sottolineato il fatto che appena recentemente qui in Istria siamo riusciti a ottenere la nostra università . Ciò è molto importante, poiché lo sviluppo non si basa sulla mediocrità ma sul sapere e l'eccellenza.
L'Aiuto ministro all'istruzione del Cantone della Bosnia centrale Zoran Matošević ha sottolineato che in Bosnia la coscienza sul lavoro è carente, mentre tutto poggia sul lavoro e l'istruzione che in Bosnia presentano un tasso basso, poiché il numero di laureati va dal 5 al 7 percento.
Al termine dell'incontro è avvenuto uno scambio di doni e per l'occasione gli ospiti hanno invitato il Presidente della Regione e il Sindaco a visitare, assieme a una delegazione, il Cantone della Bosnia centrale.