All'incontro coordinativo dei sindaci istriani è stato approvato il Protocollo sulla procedura comune nell'offerta della tutela sanitaria in caso d'urgenza sul territorio della Regione Istriana
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha tenuto oggi 5 luglio 2013 nella sede della Città di Buie un incontro coordinativo con i sindaci istriani al quale è stato approvato il Protocollo sulla procedura comune nell'offerta della tutela sanitaria in caso d'urgenza sul territorio della Regione Istriana.
Conformemente al Protocollo, le Case istriane della salute e l'Istituto per la medicina d'urgenza della Regione Istriana, affinché si rimuova anche la minima possibilità che i pazienti trovino le porte chiuse del Pronto soccorso, di turno 24 ore al giorno nei punti delle Case istriane della salute e dell'Istituto per la medicina d'urgenza della Regione Istriana.
Il Presidente ha menzionato che le due istituzioni, ossia le Case istriane della salute e l'Istituto per la medicina d'urgenza della Regione Istriana, svolgendo un lavoro di collaborazione, hanno determinato i turni per ogni loro sede in Regione.
Il Protocollo determina le procedure per formare nel tempo più breve possibile uno staff che offrirà al paziente urgente l'aiuto medico nei vani dell'Ente o sul campo e che sarà accessibile in tutti gli studi medici e nelle sedi coinvolte nel Protocollo.
Il Presidente della Regione Istriana ha trovato tutti i sindaci d'accordo nel considerare l'opportunità di creare, oltre a quanto stabilito dal Protocollo per i casi urgenti, degli staff aggiuntivi di pronto soccorso, su modello della Città di Parenzo, che verrebbero finanziati autonomamente o con l'aiuto degli imprenditori sul loro territorio.
All'incontro coordinativo i sindaci erano altrettanto concordi a pagare tutti gli obblighi delle città e comuni per il 2013, come pure gli arretrati del 2012 all'Istituto per la medicina d'urgenza della Regione Istriana, in base a dei contratti stipulati ed è probabile che questi arretrati saranno pagati a breve.
Il Sindaco di Pola Boris Miletić ha presentato ai colleghi il progetto polese "e-città ", ossia un progetto di amministrazione elettronica adeguato alle nuove tecnologie informatiche e ai cittadini stessi che in questo modo comunicano più semplicemente ed efficacemente con l'amministrazione cittadina.
Il Presidente della Regione e i sindaci hanno parlato anche del tema concernente l'introduzione dell'IVA sulle fatture emesse dalle città , constatando che quest'obbligo è stato introdotto troppo tardi e che si presenteranno dei grossi problemi nell'applicarlo. Di questo tema si parlerà ancora martedì all'incontro dell'Associazione delle città .