Il progetto EU TUNE ha dato vita a opere preziose di giovani Istriani
Venerdì 21 dicembre 2012 sono stati presentati ai giornalisti i risultati della gara internazionale nella realizzazione di storie digitali, ideate dagli alunni attraverso temi assegnati nell'ambito del progetto EU TUNE. L'Assessore all'istruzione, lo sport e la cultura tecnica Patricia Smoljan ha parlato dei risultati del concorso, mentre i professori e gli alunni hanno presentato ogni singolo lavoro. Al progetto hanno lavorato assieme due assessorati regionali: quello all'istruzione, lo sport e la cultura tecnica, e quello alla cooperazione internazionale e le integrazioni europee.
Gli obiettivi del progetto EU TUNE sono di elevare la coscienza, stimolare un dibattito pubblico, creare una comunione - rete, sviluppare i giovani a comprendere e a parlare del futuro dell'UE, il tutto con l'obiettivo di promuovere l'ampliamento dell'UE. Questi obiettivi sono stati realizzati attraverso attività come: l'ideazione e la realizzazione di storie digitali, la creazione di una comunità (gruppo Facebook) e di un laboratorio internazionale.
Anche questa conferenza fa parte del progetto EU TUNE, perché ha l'obiettivo di propagare la tolleranza e la libera espressione dei giovani per coinvolgerli nella creazione di una società migliore.
Dai sondaggi conclusivi sulla qualità del progetto realizzato, scaturiranno le conclusioni che saranno trasmesse a tutti i fattori rilevanti dove si emanano le delibere sul futuro dell'UE.
Il gran successo del progetto EU TUNE è visibile anche dalle 115 storie digitali realizzate da più di 300 alunni dell'Italia, del Portogallo, della Croazia, dell'Austria, della Romania, dell'Albania, della Bosnia ed Erzegovina e del Montenegro.
I giovani dei paesi summenzionati hanno espresso in un modo molto innovativo le loro opinioni sull'Europa.
Sul tema "Da, to sam ja!" (Sì, quello sono io!) sono state narrate 71 storie, sul tema "Europa velika nada" (Europa, una grossa speranza) c'erano 24 storie, mentre nel tema "Stereotipi" c'erano 20 storie.
Le storie sono state valutate da una commissione costituita da 2 rappresentanti di ciascun partner, due rappresentanti di ogni partner associato e un rappresentante del Centro per la narrazione digitale.
Particolari ringraziamenti sono andati alla Scuola d'arti applicate e design a Pola, le cui alunne Linda Kliman, Vela Čihor e Dora Šagovac, guidate da Alen Floričić, hanno filmato un'intervista con l'Assessore all'Assessorato alla cooperazione internazionale e le integrazioni europee, signor Oriano Otočan.
A questo progetto hanno aderito sette scuole medie superiori polesi: il Liceo e scuola d'avviamento professionale Juraj Dobrila di Pisino, la Scuola d'economia di Buie e la Scuola di formazione professionale Eugen Kumičić di Rovigno.
I vincitori dell'Istria secondo le categorie sono:
- Per la categoria "YES, THAT'S ME
Paula Dermit
Scuola per il turismo, l'industria alberghiera e il commercio Pola
/mentore Žuža Gotesman/ - Per la categoria EUROPEAN HIGE HOPES
Ivori Sošić
Liceo e scuola d'avviamento professionale Juraj Dobrila Pisino
/mentore Igor Dobrić/ - Per la categoria STEREOTYPES
Darko Privrat, Mateo Petrić e Majama Ramun Milićević
Liceo di Pola
/mentore Tanja Carić/