Pola: Firmato il Protocollo di collaborazione per il progetto del Centro mediterraneo di riferimento per la misurazione del potenziale antiossidante dei generi alimentari mediterranei
Il Presidente della Regione Istriana Ivan Jakovčić e il direttore dell'Istituto mediterraneo per la ricerca del mare di Spalato ( MedILS ) prof. dr. sc. Miroslav Radman hanno firmato mercoledì 17 novembre 2010 un Protocollo di collaborazione finalizzato a sviluppare un progetto originale mirato alla misurazione del potenziale antiossidante dei generi alimentari mediterranei. Il progetto si svilupperebbe gradualmente nel Centro mediterraneo di riferimento, per questo genere di misurazioni.
Nel suo bilancio per l'anno 2010 la Regione Istriana ha previsto 400 mila kune per l'acquisto dell'attrezzatura e la messa in funzione di un laboratorio. Oltre a ciò verrà garantito un adeguato vano d'affari di cca 70-100 m2 nell'ambito dell'Ospedale generale di Pola, attiguo al Centro di ricerca per l'industria metallurgica - METRIS. La Regione si è assunta l'incarico di compiere il perfezionamento professionale di un dipendente che lavorerà sul progetto, i progressi scientifici e la pubblicazione delle attività dello stesso. Per questo verranno stanziate 200 mila kune all'anno.
L'istituto MedILS s'impegna a garantire le basi scientifiche e professionali per lo sviluppo del progetto di misurazione del potenziale antiossidante dei generi alimentari mediterranei, la formazione professionale dei dipendenti, un monitoraggio permanente dei processi che da esso derivano, nonché un miglioramento scientifico sistematico, la promozione ed infine la pubblicazione dei risultati del progetto alla comunità scientifica e al pubblico. Allo stesso tempo la MedILS permetterà alla Regione Istriana di utilizzare i risultati delle ricerche per le proprie necessità e per quelle delle istituzioni e delle imprese di proprietà della Regione Istriana.
Parlando dell'importanza di questo progetto, unico al mondo, il Presidente della Regione Jakovčić ha sottolineato che, in qualità di rappresentante dell'Euroregione Adriatica, richiederà un incentivo da parte di tutti i suoi membri e concorrerà per l'ottenimento dei mezzi dei fondi europei.
Il Prof. Radman ha espresso la propria soddisfazione perché un centro di questo genere verrà aperto in Istria, una regione alla quale ha da sempre guardato con rispetto. Ha ringraziato pure il Presidente della Regione per l'iniziativa mirata ad una aperta collaborazione. Alla fine ha sottolineato che i risultati della misurazione del potenziale antiossidante dei generi alimentari, preverranno la morte delle cellule, permettendo così una vita più lunga e qualitativa. Con un linguaggio figurato ha detto che, analogamente al metallo che va protetto dalla ruggine, anche noi dobbiamo fare in modo che il nostro corpo non ossidi.
Dopo aver firmato il Protocollo di collaborazione, il Prof. Radman in compagnia del padrone di casa, il direttore Darko Lorencin, ha visitato il Centro polese di ricerca per l'industria metallurgica - METRIS e la futura ubicazione del Centro mediterraneo di riferimento per la misurazione del potenziale antiossidante dei generi alimentari mediterranei.