L'istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana è leader a livello nazionale in termini di medici ed équipe

Secondo una ricerca del quotidiano 24sata, la Regione Istriana è un esempio di buona pratica in Croazia nel settore delle squadre di emergenza. Infatti, mentre in Croazia tutti si confrontano con un numero insufficiente di équipe e con una carenza cronica di medici nei servizi di emergenza, l'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana, secondo la Rete di medicina d'urgenza, dispone di 40 équipe T1 e 20 T2, sono impiegati 50 medici e un altro a metà orario di lavoro. Attraverso l'unità e la cooperazione, cioè grazie al cofinanziamento della Regione Istriana e delle unità d'autogoverno locale, al T2 sono stati aggiunti 5 medici, il che ha reso possibile avere altri cinque T1 con un medico. Durante la stagione turistica ci sono anche ulteriori team per garantire un’assistenza sanitaria tempestiva e di qualità ai numerosi ospiti che soggiornano nella Penisola.

Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, sottolinea che quanto sopra è il risultato delle politiche specifiche attuate dalla Regione in questo mandato, e che l'assistenza sanitaria, assieme all'istruzione e all'assistenza sociale, sono state definite di massima priorità.

"Lavoriamo continuamente per ringraziare e trattenere il personale esistente, e per attrarre il personale carente nel sistema sanitario e di assistenza sociale del settore pubblico, in modo che i dipendenti dell'Istituto formativo regionale, così come di altri enti sanitari e sociali da noi istituiti, vengano ulteriormente stimolati e premiati con diversi bonus. L’anno scorso abbiamo lanciato il Programma di misure per trattenere e attrarre le risorse umane nel settore sanitario e sociale, che ha portato a cambiamenti positivi. Ci concentriamo principalmente sul personale esistente, al quale desideriamo fornire condizioni di lavoro adeguate. In questo mandato abbiamo quindi acquistato ben 29 nuovi veicoli sanitari per i quali abbiamo stanziato quasi 3,9 milioni di euro. Con i veicoli acquistati copriamo tutta l'Istria e tutti i servizi di emergenza per avere la stessa qualità dell'assistenza sanitaria in tutte le parti della Regione", sottolinea il presidente Miletić, aggiungendo che l'investimento nelle risorse umane è di fondamentale importanza perché le persone sono la chiave di tutto, ma non meno importante è l’investimento in attrezzature, sia per i dipendenti che per i pazienti.

Tutto ciò, ha annunciato il presidente Miletić, continuerà anche quest'anno con mezzi ancora più generosi previsti nel bilancio della Regione. Per il programma di misure sono stati stanziati 2,3 milioni di euro e 2,2 milioni di euro per completare l'ammodernamento dei veicoli dell'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana, ovvero l'acquisto di altre 10 ambulanze e 5 veicoli sanitari. In aggiunta a quanto sopra, ricordiamo che è in corso la realizzazione di 22 appartamenti, che saranno a disposizione della carenza di personale della sanità pubblica.

L'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana è il più giovane istituto sanitario della Regione, che ogni anno si prende cura di oltre 45.000 pazienti, per lo più in situazioni difficili.