Si è svolto l'evento eco-gastro "La plastica nel mare" destinato agli alunni di Pola

Davanti a numerosi alunni delle classi quarte delle scuole elementari di Kaštanjer, Centar, Vidikovac e Monte Zaro si è svolto oggi, in piazza Primo Maggio a Pola, l'evento Eco Gastronomico "La plastica nel mare", nell'ambito del progetto europeo WASTEREDUCE.

Bruno Kostelić, caposezione per la tutela della natura e dell’ambiente presso l'Assessorato allo sviluppo sostenibile della Regione Istriana, si è rivolto al pubblico e ha spiegato l'importanza del mare e della preservazione dell'equilibrio naturale nella nostra vita.

"Al progetto lavorano 8 partner transfrontalieri, 4 croati e 4 italiani, che si occuperanno del tema dei rifiuti marini. Inoltre desideriamo parlare delle aree protette del mare e se sia opportuno cambiare la gestione dei rifiuti in queste zone, toccheremo alcune ricerche scientifiche, il problema delle microplastiche e cercheremo di valutare se i nostri dispositivi per depurare il mare sono sufficienti per evitare che le microplastiche finiscano in mare, dato che poi ritornano sulle nostre tavole attraverso la catena alimentare," ha spiegato il caposezione Kostelić, sottolineando che hanno scelto di iniziare il progetto con i più piccoli, per i quali è stato preparato anche un pasto sano, cioè delle pietanze speciali di mare che normalmente non hanno occasione di provare.

L'istitutrice e proprietaria dell'Acquario di Pola, Milena Mičić, ha presentato agli scolari i progetti ambientali dell'Acquario di Pola e ha sottolineato che l'uomo è responsabile di tutto ciò che accade oggi con l'inquinamento del mare. 

È seguita un'interessante conferenza interattiva delle biologhe dell'Acquario di Pola, Tamara Sovic Čalić e Nikolina Premata, che hanno spiegato in modo semplice come finisce la plastica in mare, quali tipi di plastica esistono e quali minacce rappresentano per la vita marina. Hanno inoltre evidenziato l'importante ruolo degli invertebrati marini nell'ecosistema marino. Nella parte finale della conferenza  è stata discussa l'importanza del consumo di organismi marini, è stata testata la conoscenza degli alunni sui prodotti ittici che già conoscevano e sono stati incoraggiati a pensare a nuovi alimenti provenienti dal mare che abbiano un'impronta di CO2 inferiore rispetto a coltivati sulla terraferma. 

Dopo la conferenza gli alunni si sono recati nella cucina didattica nell'edificio del mercato cittadino, dove sono stati accolti dagli chef Matija Horg e Mina Gavočanov che hanno preparato dei piatti di pesce realizzati appositamente per bambini. Dopo aver parlato con gli chef dell'alimentazione e delle ricette a base di pesce, gli alunni hanno assaggiato le specialità di pesce preparate per loro.

Il progetto WASTEREDUCE è stato approvato nell’ambito del primo bando per proposte progettuali del Programma Interreg Italia – Croazia 2021-2027, sull’obiettivo specifico 2.2. Il valore totale del progetto è di 1,65 milioni di euro e la durata prevista è di 30 mesi.  Il budget della Regione Istriana ammonta a 208.380,00 euro, di cui l'80% è cofinanziato dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale.

Il partner principale del progetto è l'Istituto per l'agricoltura e il turismo di Parenzo, mentre i partner croati oltre alla Regione Istriana sono l'Ente pubblico Natura Histrica e l'Associazione per la natura, l'ambiente e lo sviluppo sostenibile Sunce di Spalato. I partner italiani sono l'Università di Trieste, la società multicomunale ETRA, l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, e l'ETIFOR - una società di consulenza ambientale dell'Università di Padova nel campo dei servizi ecosistemici.

L’obiettivo principale del progetto è migliorare la gestione dei rifiuti nelle aree protette e Natura 2000, implementando azioni concrete e congiunte per risolvere il fenomeno dei rifiuti utilizzando diversi approcci e varie modalità di intervento. L’accento è posto sul miglioramento delle strategie di gestione dei rifiuti e sulle soluzioni digitali innovative che supportano la gestione dei rifiuti e la circolarità.