Si è tenuta la V Giornata dei giovani della Regione Istriana
Si è tenuta oggi alla Biblioteca civica di Albona la V Giornata della gioventù della Regione Istriana, organizzata dall'Assessorato alla Comunità Nazionale Italiana e agli altri gruppi etnici in collaborazione con i Consigli della gioventù della Regione Istriana, delle città di Pinguente, Albona, Cittanova, Pisino, Parenzo, Pola, Rovigno, Dignano e i comuni di Ližnjan – Lisignano, Marzana e Medolino.
L'obiettivo di questo evento è migliorare la posizione dei giovani in Istria, incoraggiarli a impegnarsi nella vita pubblica del loro ambiente e a diventare cittadini attivi. Il concetto stesso dell'evento si basa sul coordinamento e sull'accordo congiunto di tutte le Consulte dei giovani attive a livello locale e regionale.
Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha salutato i presenti ed ha espresso la sua soddisfazione per la quantità di persone riunite.
"Sono felice che siate così numerosi, il che è una conferma che i giovani oggi sono molto attivi, anche se forse di più nel mondo virtuale, ma anche questo ha i suoi vantaggi. Tuttavia, credo che le reti sociali e la comunicazione online non sostituiranno mai una stretta di mano e una conversazione diretta. Dobbiamo sfruttare le conoscenze di cui disponiamo, abbiamo anche soppresso la salute mentale e i giovani sono sensibili allo stress. In Istria negli ultimi cinque anni sono state registrate 300 conseguenze dello stress, ovvero tre volte di più rispetto a prima. Siate progressisti, siate attivi e promotori del cambiamento", ha detto ai giovani il presidente Miletić.
È seguito l'intervento del padrone di casa, il sindaco di Albona Valter Glavičić, che ha chiesto una maggiore attività dei giovani perché loro sono il futuro, ma devono anche essere più coinvolti nel presente.
Il presidente della Consulta dei giovani della Regione Istriana, Bruno Jurada, ha sottolineato alcuni problemi urgenti che oggi devono affrontare i giovani, li ha invitati ad articolarli, e ai più anziani nell'autogoverno locale e regionale ha chiesto di iniziare e aiutare a risolverli.
L’Ufficio centrale dello Stato per la demografia e la gioventù ha presentato la nuova legge sulle consulte giovanili e il programma nazionale per la gioventù 2023 - 2025, di cui ha parlato la responsabile del Servizio per i giovani, Valentina Cesar.
La dirigente del dipartimento delle Forze europee di solidarietà ha presentato l'Agenzia per la mobilità e i programmi dell'Unione europea, mentre Matea Majdenić ha presentato il programma Erasmus+ per i giovani e l'iniziativa Forze europee di solidarietà.
Il giovane delegato croato alle Nazioni Unite, Enea Dessardo, in qualità di vice delegato alle Nazioni Unite, ha presentato la missione e le attività, e Dominik Omerović ha riferito sulla Rete giovanile croata, sulla sua missione, visione e attività.
Si è tenuta inoltre una tavola rotonda sul tema “La salute dei giovani: Centro di consulenza per l'alimentazione, la salute sessuale dei giovani e la salute mentale", alla quale hanno partecipato le rappresentanti dell'Istituto formativo di sanità pubblica della Regione Istriana, Nina Penezić Blažević, mag. nutr., capo del Dipartimento per la promozione degli stili di vita sani nel Servizio per la sanità pubblica e la promozione della salute, la dott.ssa Daniela Beaković dr. med. specialista in medicina scolastica e responsabile del Servizio per la medicina scolastica e dell'adolescenza, e Helena Mitrović, prof. psicologa, responsabile del Servizio di Salute mentale e prevenzione delle dipendenze. La salute dei giovani è estremamente importante ed essi devono essere informati sempre di più su tutti gli aspetti, sia sull'alimentazione che sulla salute mentale e sessuale, di cui, in collaborazione con la Regione, si è occupato l'Istituto formativo di sanità pubblica che ha istituito i Centri di consulenza per l'alimentazione e la salute sessuale e mentale.
Il programma si è concluso con una tavola rotonda sul tema "Tutte le strade portano all'ICT: risultati, sfide e tendenze future", alla quale ha partecipato Dean Verbanac, direttore di Intersoft technologies d.o.o. e la presidente dell'Associazione TIC dell'Istria, Lana Načinović, partner commerciale per le risorse umane dell'Infobip d.o.o. e Franceska Licul, studentessa della scuola media "Mate Blažina" di Albona. Le TIC sono il nostro presente e futuro ed è necessario che i giovani siano al passo con i tempi, ma è anche necessario definire i confini affinché i giovani non si alienino gli uni dagli altri. È necessario introdurre l'informatica come materia obbligatoria nelle scuole, ed è necessario insegnare ai giovani come utilizzare in modo intelligente tutti gli strumenti digitali a loro disposizione; questa è una delle conclusioni della Giornata dei giovani della Regione Istriana.
"Sono molto felice che siamo riusciti a riunire all'interessantissima Giornata della Gioventù della Regione Istriana i rappresentanti dei giovani di tutta la Regione, coloro che decidono, i rappresentanti delle associazioni che si occupano dei giovani e i rappresentanti delle consulte dei giovani. Si è trattato infatti di un'ottima opportunità di dialogo e di scambio di opinioni, nonché di apprendere nuove informazioni, importanti per l'ulteriore sviluppo del lavoro con i giovani e per incoraggiare i giovani ad essere proattivi", ha affermato l'assessora Tea Batel responsabile dell'Assessorato alla Comunità Nazionale Italiana e agli altri gruppi etnici, competente per i giovani.
Alla Giornata della gioventù della Regione Istriana hanno partecipato i rappresentanti del Coordinamento delle consulte giovanili a livello regionale, mentre per domani è prevista la 19esima sessione del Coordinamento delle consulte giovanili regionali della Repubblica di Croazia.