Nel 2025 la Regione Istriana deterrà il prestigioso titolo di Regione europea dello sport
Questa settimana sono arrivate grandi notizie da Bruxelles: Nel 2025 la Regione Istriana deterrà il prestigioso titolo di Regione europea dello sport, assegnato dall'associazione no-profit ACES Europe (Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport). Ricordiamo che due settimane fa la Commissione ACES Europe è stat in Istria e ne ha valutato la candidatura; ha visitato le infrastrutture sportive delle città di Albona, Pola e Rovigno. Durante la visita ai palazzetti dello sport, ai campi da calcio, alle piste di atletica e alle piscine, la Commissione ha incontrato anche numerosi atleti, club e allenatori. Va ricordato che in questo modo è stato organizzato anche l'incontro con i nostri campioni olimpici Giovanni Cernogoraz e Damir Burić e con la paralimpica Mikela Ristoski, che hanno sostenuto personalmente la candidatura. La Commissione ha assistito inoltre a una presentazione nella quale è stato spiegato dettagliatamente perché la Regione Istriana merita il titolo di Regione sportiva.
"Sono felice e orgoglioso che la Regione Istriana sarà la Regione europea dello sport nel 2025. Lo sport era e rimane un fattore determinante per il nostro paese, che può vantare numerosi successi sportivi, atleti e allenatori di alto livello, nonché infrastrutture sportive di alta qualità, nelle quali negli ultimi 10 anni sono stati investiti oltre 66 milioni di euro. I contributi della Regione e delle 10 città istriane per lo sport nel periodo 2020-2025 ammontano a oltre 71,5 milioni di euro", ha commentato il presidente Miletić ed ha aggiunto:
"Possiamo giustamente dire che la Regione Istriana è una regione sportiva, poiché conta 32.773 atleti registrati, di cui 17.000 impegnati attivamente nello sport agonistico, circa 600 club e associazioni sportive, 1.200 allenatori attivi, 700 giudici e supervisori e oltre 2.000 dipendenti. Tutti vivono lo sport e contribuiscono alla reputazione del nostro paese in numerose competizioni nazionali e internazionali. Oltre agli atleti professionisti, però, l'Istria conta anche un gran numero di atleti dilettanti di tutte le età. Il dilettantismo nello sport dovrebbe essere ulteriormente rafforzato e promosso con l'obiettivo di coinvolgere quanti più cittadini possibile nelle attività sportive, perché il detto "in un corpo sano, una mente sana" nel mondo frenetico moderno è più valido che mai. A partire dalla più tenera età, quella della scuola dell’infanzia, occorre instillare nei nostri bambini sane abitudini affinché lo sport diventi per loro uno stile di vita”.
Il presupposto affinché la Regione Istriana possa essere candidata è che sul suo territorio ci siano almeno due città che hanno ottenuto il titolo di Città europee dello sport, finora vinto da Pinguente e Umago.