La Regione Istriana ha stanziato fondi per la conservazione del patrimonio e della tradizione marittima
La Regione Istriana cofinanzia i progetti delle associazioni che si occupano della conservazione del patrimonio e delle tradizioni marinare nell'area dell'Istria, quindi quest'anno i fondi sono stati destinati alla "Casa della battana" di Rovigno e al Circolo Velico Gratisan di Pola. L'Associazione "Casa della battana" si è aggiudicata 6.000,00 euro per il progetto "Ristrutturazione di barche tradizionali e realizzazione delle vele principali", nell'ambito del quale saranno restaurate due battane, assieme alle loro vele che saranno cucite e dipinte. Il circolo velico ha invece ricevuto 3.500,00 euro per il progetto "Conservazione e promozione del patrimonio marittimo istriano mediante il restauro del gozzo", nell'ambito del quale saranno restaurati: albero, cime, timone e vele.
Durante la firma del contratto, il presidente della Regione Boris Miletić ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che la conservazione del patrimonio e delle tradizioni marittime, che fanno parte della nostra identità regionale, viene sostenuta con i fondi del bilancio regionale. L'assessore allo sviluppo sostenibile, Mirko Radolović, si è congratulato con le associazioni per i progetti registrati con successo e le ha ringraziate per tutto quello che fanno.
"La Regione istriana è stata con noi fin dall'inizio, cosa di cui siamo veramente grati. Siamo una delle poche associazioni presenti nella lista UNESCO, e forse saremo l'unica associazione che avrà due soggetti nel registro UNESCO, quindi non solo il progetto dell'Ecomuseo "battana", che è inserito nel Registro delle buone pratiche per preservare il patrimonio culturale immateriale del mondo, ma anche la nostra vela tradizionale, comune nell'Adriatico orientale. Sono lieto che il presidente Miletić continui a sostenere questo progetto, così come lo hanno fatto i precedenti presidemto, assieme al Ministero della cultura della Repubblica di Croazia", ha affermato il presidente dell'associazione "Casa della battana" Marino Budicin.
A nome del Circolo velico Gratisan è intervenuto il presidente Sanjin Sandrić che ha ringraziato la regione per il suo sostegno finanziario, senza il quale non sarebbe riuscita a realizzare il progetto.