Ricevimento per una delegazione dell'Università degli Studi di Prizren

Il presidente della Regione Istriana Boris Miletić, assieme ai suoi colleghi, ha organizzato oggi un ricevimento per la delegazione dell'Università "Ukshin Hoti" di Prizren, Kosovo, guidata dal rettore, prof. dr.  Samedin Krabaj, attualmente in Istria in occasione dell'VIII Incontro dei Bosniaci dell'Europa sud-orientale.  All'incontro hanno partecipato anche il professore universitario Valter Boljunčić,  vicerettore dell'Università J. Dobrila di Pola, la presidente della Comunità nazionale bosniaca di Pola e della Regione Istriana Almira Raimović, presidente della Comunità nazionale albanese della Regione Istriana Rok Lekaj, il presidente della Comunità nazionale albanese di Pola Selim Mulliqi, il membro dell'Associazione bosniaca Redžep Raimović e il membro della Comunità albanese Jozo Kajtazi.

Nell'esprimere il benvenuto ai presenti il presidente Miletić ha parlato dell'Istria quale regione che va particolarmente fiera dei valori come il multiculturalismo e la convivenza. 

"Abbiamo una bella tradizione di cooperazione con tutte le minoranze della nostra zona. In questo senso vorrei citare anche il nostro Festival del Multiculturalismo, con il quale promuoviamo le tradizioni, i costumi e la cultura dei cittadini che hanno scelto l'Istria come loro casa e le cui radici affondano in diversi paesi e zone di questa parte di Europa", ha affermato il Presidente della Regione, che ha anche fatto riferimento alla cooperazione delle Università di Pola e Prizren, affermando che si tratta di due istituti di istruzione superiore relativamente giovani, fondati rispettivamente nel 2006 e nel 2010. In particolare, il desiderio della delegazione di Prizren è quello di concretizzare la precedente collaborazione con l'Università di Pola firmando un Memorandum d'intesa. Il Presidente della Regione ha accolto con favore tale iniziativa perché ritiene che la cooperazione nel campo della scienza rappresenti un ulteriore passo avanti e apra diverse possibilità. 

"Grazie per la vostra accoglienza e il vostro tempo. Oggi sono qui in qualità di Rettore, ma anche di cittadino del Comune di Prizren. Vengo da un ambiente che ha molte somiglianze con la vostra regione. Prizren è una delle città più antiche dei Balcani, dove numerose comunità nazionali vivono in ottima armonia. Il comune di Prizren conta circa 189 mila abitanti, compresa la zona circostante. Per quanto riguarda la nostra Università, ha poco più di 10.000 studenti, e le lezioni si tengono in tre lingue, cioè albanese, turco e bosniaco, il che ci rende unici perché siamo l'unico istituto pubblico di istruzione superiore di questo tipo", ha sottolineato il rettore prof. dr. Krabaj.

Il prorettore Boljunčić ha presentato l'Università di J. Dobrila a Pola, che conta circa 3.500 studenti e collabora già con vari altri istituti di istruzione superiore in tutta Europa, e nella maggior parte si tratta di scambi di studenti e professori nell'ambito del programma ERASMUS. Come ha sottolineato, l'Università è stata fondata dal Parlamento croato, su iniziativa della Regione Istriana. Inoltre, il vicerettore Boljunčić ha fatto riferimento agli immobili che la Regione Istriana ha concesso all'Università, consentendone l'espansione e l'ulteriore sviluppo. L'approfondimento della collaborazione con l'Università "Ukshin Hoti" di Prizren, ha aggiunto, sarà discusso all'incontro che seguirà all'Università degli Studi Juraj Dobrila.

La presidente della Comunità nazionale bosniaca di Pola e della Regione Istriana, Almira Raimović, e il presidente della Comunità nazionale albanese della Regione Istriana, Rok Lekaj, hanno accennato alla buona collaborazione con la Regione Istriana, che fornisce continuamente sostegno finanziario ai loro programmi e attività.