Incontro coordinativo tra il Presidente della regione e i sindaci: il Kaštijun è un argomento che riguarda l'Istria intera
Al coordinamento odierno del presidente Boris Miletić con la sindaca e i sindaci delle città della Regione Istriana sul tema della situazione attuale nel CRGR Kaštijun, sono state tratte, su suggerimento del Presidente della Regione e con il consenso di tutti i sindaci, le seguenti conclusioni:
- IL CRGR Kaštijun e la questione della gestione dei rifiuti sono un tema che riguarda l'Istria intera e non solo la Città di Pola e la Regione Istriana.
- Ogni città e comune, rispettivamente ogni impresa per i servizi comunali si impegna a ridurre la quantità di rifiuti biodegradabili che vengono portati al Kaštijun.
- Le spese di smaltimento dei rifiuti in un altro luogo, fino alla riparazione del guasto all'impianto MBO, saranno sostenute da ogni singola impresa per i servizi comunali, rispettivamente unità d'autogoverno locale, in proporzione al quantitativo di rifiuti prodotti. Il Ministero dell'economia e dello sviluppo sostenibile ha approvato la deposizione dei rifiuti al CRGR Kaštijun, esternamente all'impianto per un periodo di un mese, fino alla riparazione. Una parte dei rifiuti dovrà essere smaltita altrove, e i costi dovrebbero essere cofinanziati dal Ministero competente, come promesso dal segretario di Stato Mile Horvat all'incontro della scorsa settimana con il Presidente della Regione e il Sindaco di Pola.
- Il nuovo Consiglio d'amministrazione provvisorio, fino alla conclusione del concorso, nominato all'odierna seduta dell'Assemblea della società, con a capo la f.f. direttrice Anja Ademi, s'impegnerà per diminuire il termine previsto per la riparazione del guasto che secondo il Consiglio d'amministrazione attuale è previsto per il 10 agosto, quando l'impianto dovrebbe rientrare in funzione.
Proprio all'inizio dell'incontro coordinativo, il direttore Fabio Giacometti ha informato il pubblico sul primo e secondo guasto avvenuti all'impianto e sulle azioni intraprese. Quanto alla copertura delle spese sostenute dalla polizza assicurativa, lo si saprà a breve.
Si è parlato anche della ristrutturazione della proprietà che, tutti concordano, si dovrebbe svolgere al più presto, affinché tutte le città e tutti i comuni acquisiscano diritti di gestione, in armonia con la loro partecipazione all’ammortamento del credito per la costruzione del Centro.