Incontro di lavoro tra il presidente Miletić e la Sindaca di Pisino
Su invito della sindaca di Pisino Suzana Jašić, la delegazione della Regione Istriana con a capo il presidente Boris Miletić si è recata oggi a Pisino per un incontro di lavoro. Il motivo dell'incontro è la firma del Contratto di cofinanziamento del programma di fornitura dei servizi sociali di assistenza domiciliare nel 2022, i cui firmatari sono il Presidente della Regioine e la Sindaca, Il valore del Contratto è di 200.000,00 kune. È un'attività del servizio sociale "Assistenza a domicilio" e i fornitori del servizio nell'area della città di Pisino e dei comuni del Pisinese è la Società cittadina della Croce Rossa di Pisino. Il Presidente della Regione ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che la Regione Istriana sia in grado di aiutare i nostri cittadini più vulnerabili.
Dopo la firma solenne, c'è stato un incontro di lavoro tra il Presidente della Regione e la Sindaca, con i rispettivi collaboratori, al quale hanno partecipato il vicepresidente Tulio Demetlika, il Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Ivan Glušac, l'assessora all'istruzione, lo sport e la cultura tecnica Patricia Percan e l'assessore allo sviluppo sostenibile Mirko Radolović.
L'incontro di lavoro si è aperto con il tema della pianificazione della costruzione dell'Archivio di Stato a Bertoši e della prevista digitalizzazione degli archivi permanenti in Istria, presentato dalla direttrice dell'archivio Mirela Mrak Kliman. L'incontro è continuato parlando degli attuali problemi legati al Centro regionale per la gestione dei rifiuti "Kaštijun" e la decisione sull'aumento congiunto del prezzo dei servizi, a cui si oppongono le città di Pisino e Pinguente. La Sindaca ha sottolineato che l'area del Pisinese sta riducendo la quantità di rifiuti misti, differenziando sempre più i rifiuti e le quantità sono simili durante tutto l'anno, senza picchi di stagione. D'altra parte, l'impresa per i servizi comunali Usluga s.r.l. ha la più grande copertura di raccolta dei rifiuti urbani in Istria, fino a 528 km2, e di conseguenza i costi più elevati del servizio: lo ha confermato anche l'attuale direttore dell'Usluga s.r.l. Vladimir Burić.
Il presidente Miletić ha fatto notare che la Regione Istriana alla riunione del Consiglio di Sorveglianza del CRGR non ha appoggiato la proposta di aumento congiunto dei prezzi, dato che non c'è ancora una posizione unitaria di tutte le città, ma ritiene anche che tutti dovrebbero avere lo stesso prezzo, indipendentemente dall'attività pubblica, partendo dall'approvvigionamento idrico, alla questione dei rifiuti perché ciò darebbe a tutti pari opportunità e obblighi. In caso di mancato accordo entro il 1° ottobre, data di scadenza dell'attuale Contratto, sia la Città di Pisino che la Città di Pinguente saranno legalmente obbligati ad accettare un unico prezzo comune. Tuttavia, il vicepresidente Demetlika ha sottolineato che "se aspettiamo con questa decisione, il Kaštijun funzionerà in perdita". Questo argomento non ha ancora ottenuto il consenso.
La Sindaca ha inoltre ricordato ai presenti un anniversario importante che sarà celebrato nel 2023, l'80° anniversario delle Decisioni di Pisino, adottate per l'appunto a Pisino il 13 settembre 1943 sull'unificazione dell'Istria con la madrepatria, dopo di che il 20 settembre 1943 fu emanata la Delibera del Consiglio antifascista territoriale di liberazione popolare della Croazia (ZAVNOH) sull'annessione dell'Istria, di Zara e di tutte le parti precedentemente occupate alla Croazia, che rappresenta una delle basi originarie della Costituzione della Repubblica di Croazia. Poiché a settembre si celebra anche la Giornata della Regione Istriana, è stato concordato di formare un Comitato che avrebbe il compito di svolgere i preparativi per la celebrazione dell'80° anniversario delle Decisioni di Pisino, con il desiderio di coinvolgere anche i poteri a livello nazionale.
All'ordine del giorno c'erano anche degli argomenti nel campo dell'istruzione. La Sindaca ha informato i partecipanti dell'inizio del processo di divisione dell'asilo "Olga Ban Pazin" in due istituzioni al fine di raggiungere la massima capacità pedagogica. Progetti simili sono previsti per la scuola elementare "Vladimir Nazor", che è anche la scuola più grande per numero di alunni ragazzini e ragazzine nella Repubblica di Croazia. Hanno anche discusso dei piani per aggiornare e rinnovare le istituzioni educative, nonché della questione sempre più attuale della mancanza di personale professionale. L'assessora Percan ha espresso soddisfazione per il fatto che sia la Regione Istriana che la Città di Pisino siano sulla stessa strada e che proseguiranno i colloqui con il competente Ministero della scienza e dell'istruzione. I partecipanti hanno anche toccato il tema del trasporto pubblico degli studenti provenienti da zone lontane, che, come ha detto il Presidente, è in fase di discussione anche a livello di tutte le regioni.
Poiché la questione dei rifiuti depositati nell'ex stabilimento Istraplastika è ancora irrisolta, la Sindaca ha informato i presenti che il Comune di Pisino ha sporto denuncia penale nei confronti dei responsabili e ha avviato un contenzioso amministrativo e un'azione amministrativa nei confronti delle istituzioni competenti (DIRH e Ministero dell'Economia e dello Sviluppo Sostenibile). Si è parlato inoltre delle modifiche e integrazioni del Piano d'assetto territoriale della Regione Istriana.
È seguita una visita al cantiere della futura Casa per Anziani e del Centro per l'Erogazione dei servizi sociali extra-istituzionali di Pisino. Il progetto vale oltre 40 milioni di kune e la Regione Istriana e la Città di Pisino partecipano al finanziamento in egual misura.
Entrambe le delegazioni hanno espresso soddisfazione per la riunione alla quale si è verificata una maggiore comprensione reciproca e un ravvicinamento di opinioni attraverso la presentazione di argomentazioni, cosicché le iniziative congiunte continueranno a livello operativo e le discussioni sui singoli argomenti proseguiranno anche in futuro.