Il presidente Miletić alla seduta dell'Associazione croata delle regioni apertamente contro la centralizzazione del sistema sanitario
Si è tenuta oggi a Slavonski Brod la 60a seduta del Consiglio direttivo della Comunità croata delle regioni, alla quale ha partecipato il presidente della Regione Istriana Boris Miletić. Alla riunione di lavoro si è parlato dei piani e delle attività della Comunità per il 2022, ma anche delle modifiche alla Legge sull'istruzione nelle scuole elementari e medie superiori e delle annunciate modifiche alla Legge sulla protezione sanitaria. Anche il presidente Miletić ha partecipato al dibattito su quest'ultimo, esprimendo un'aperta opposizione della Regione Istriana alla proposta di Legge che porta all'accentramento del sistema sanitario. Il presidente Miletić ha ribadito che le istituzioni sanitarie devono rimanere sotto la giurisdizione delle regioni, richiamando tutta la serie di stanziamenti della Regione Istriana e delle istituzioni sanitarie regionali per raggiungere il sovrastandard di assistenza sanitaria, che in Istria si trova a un livello invidiabile. Secondo lui, questo sovrastandard è stato confermato dalla pandemia di COVID-19, che ha mostrato un eccellente coordinamento del sistema sanitario a livello della Regione Istriana. Per tutto quanto summenzionato, rientrare sotto la giurisdizione dello Stato, secondo Miletić, sarebbe un grosso passo indietro, a danno di cittadini e dipendenti.