La neoeletta vicepresidente della Regione Istriana Jessica Acquavita ha ricevuto una delegazione della Corea del Sud
La neoeletta vicepresidente della Regione Istriana delle file della comunità nazionale italiana Jessica Acquavita ha ricevuto oggi nei vani della Regione Istriana a Pola una delegazione della Corea del Sud.
Jessica Acquavita ha innanzitutto salutato i presenti a nome del facente funzione il presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin e a nome suo personale.
Il ricevimento è stato organizzato in occasione della presentazione della Lettera d'intenti del governatore dell'isola di Jeju, nella quale si esprime il desiderio di collaborare con l'Istria, specialmente nel settore del turismo.
La vicepresidente ha dimostrato la sua soddsifazione per aver partecipato al ricevimento e per aver avuto l'occasione di sentire delle buone idee e gli esempi di buona prassi che costituiscono la base per ogni collaborazione nuova e qualitativa.
- Sono molto contenta che abbiate riconosciuto nell'Istria un territorio per sviluppare i vostri progetti d'investimento e per collaborare nel campo del turismo. Dedichiamo molta attenzione a uno sviluppo uniforme di tutti i segmenti dell'economia istriana, e lo sviluppo sostenibile del turismo è sicuramente in alto nella graduatoria delle priorità istriane, ha detto la vicepresidente Acquavita, sottolineando di essere lieta della firma della lettera d'intenti fra l'Ente per il turismo della Regione Istriana sullo scambio reciproco e la cooperazione con l'Unione turistica della Corea del Sud della provincia con autogoverno speciale Jeju.
Sin dal 1994, quando la Regione Istriana divenne membro di organizzazioni internazionali molto importanti come l'Assemblea delle regioni europee, i rapporti bilaterali con le regioni influenti e lo status di membro di numerose organizzazioni internazionali, hanno portato col tempo a una proficua collaborazione e a dei progetti concreti.
Ricordiamo che la Regione Istriana sviluppa continuamente e migliora la collaborazione con le regioni amiche dell'Europa e del mondo e al momento ha formalizzato la collaborazione con 17 regioni, e tramite iniziative comuni collabora con più di 30 regioni straniere.
Al ricevimento erano presenti anche il presidente del Consiglio d'amministrazione dell'Uniline Boris Žgomba e il direttore del Policlinico K-centar Dalibor Krpan