Il presidente della Regione e il sindaco hanno ringraziato i medici istriani
In occasione della Giornata nazionale dei medici il facente funzione il presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin e il sindaco di Pola Boris Miletić hanno avuto oggi un incontro di lavoro all'Ospedale generale di Pola con la direttrice dr. Irena Hrstić e i capireparto e capisezione. Per l'occasione il presidente della Regione e il sindaco hanno fatto loro gli auguri per la Giornata dei medici ringraziandoli per il lavoro svolto con dedizione e spirito di sacrificio, particolarmente evidenti nel corso della pandemia COVID-19.
- L'ospedale sta lavorando in condizioni difficili, sia per il COVID, sia per il fatto che si stanno svolgendo parallelamente i lavori di ampliamento dell'Ospedale generale di Pola. Grazie a tutto quello che facete e che farete in futuro. In queste circostanze difficili i nostri medici e il personale medico portano un grosso fardello offrendo allo stesso tempo un servizio professionale, responsabile ed etico ai nostri cittadini, ha detto il presidente Radin, affermando che lui stesso ha usufruito dei servizi ospedalieri ed è rimasto molto soddisfatto. Parlando di futuro, per lui l'Ospedale è un istituto sanitario per l'Istria intera dove tutti i nostri cittadini, ma anche gli ospiti riceveranno delle cure mediche eccellenti.
- Dopo gli investimenti nell'infrastruttura sanitaria, ci concentreremo sull'ottenimento di quadri eccellenti; lo stiamo facendo già da ora con la costruzione della Scuola di medicina, l'erogazione di borse di studio per gli studenti di medicina e sovvenzionando i tassi d'interesse per i mutui per la casa e pagando gli affitti per la sistemazione dei medici e dell'altro personale medico carente, ha concluso il presidente della Regione.
Nella sua dichiarazione il sindaco Miletić ha affermato che i medici e il personale medico meritano un inchino perché sono stati loro a sopportare il maggior peso durante la pandemia.
- Penso che possiamo essere soddisfatti perché questo sogno che ormai dura da trent'anni di costruzione del nuovo Ospedale sta diventando realtà. Dal 30 giugno dell'anno scolastico l'Ospedale lavora in un unico punto e sappiamo come era difficile lavorare in due sedi. Oltre ad avere migliori condizioni di spazio e un'attrezzatura eccellente, il fattore chiave è rappresentato dal personale. Oltre all'ospedale, si sta costruendo la Scuola di medicina finanziata in parti uguali dalla Regione e dalla Città di Pola, e stanno per terminare i lavori all'Ospizio, situato nelle immediate vicinanze. Il nostro intento e grande desiderio è che la Facoltà di medicina a Pola ottenga il permesso per lavorare. In questo modo avremmo si chiuderebbe un cerchio che andrebbe a creare un insieme nel sistema sanitario pubblico, ha detto il sindaco.
La direttrice dr. Hrstić ha ringraziato il presidente della Regione e il sindaco per la comprensione dimostrata per la sanità istriana, sia che si tratta della problematica legata all'Ospedale di Pola, che degli altri istituti.
Il presidente della Regione e il sindaco hanno inoltre visitato il cantiere del nuovo Ospedale, la cui costruzione iniziò nel gennaio 2015 ed è in fase conclusiva. Per quel che concerne l'attrezzatura, in senso finanziario sono stati realizzati il 75% dei mezzi pianificati per l'attrezzatura non medica e medica.