Il Presidente Radin invita i cittadini a vaccinarsi
L'11 febbraio si celebra la Giornata mondiale del malato che ha l'obiettivo di risvegliare la coscienza sull'importanza di un'adeguata cura dei malati, del rispetto dei loro diritti e dell'empatia che ogni malato merita. Il facente funzione il Presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin ha colto l'occasione per ringraziare tutti gli operatori sanitari e non sul territorio della Regione Istriana, in particolare quelli che da ormai 11 mesi lottano in prima linea contro la pandemia di COVID-19. Il Presidente ha inoltre ricordato che ieri sono iniziate le vaccinazioni della popolazione più ampia sul territorio dell’Istria, mentre la Giornata mondiale del malato per lui rappresenta simbolicamente un’opportunità per invitare i cittadini a vaccinarsi e a scegliere in questo modo la salute. Radin ha dichiarato l'intento di vaccinarsi, quando sarà il momento, sia per essere responsabile verso se stesso ma anche verso gli altri.
Parlando poi di sanità il Presidente Radin ha ricordato una serie di grandi investimenti e programmi svolti dalla Regione Istriana o dagli istituti sanitari da essa fondati come l'Istituto formativo di sanità pubblica della Regione Istriana, l'Istituto formativo per la medicina d'urgenza della Regione Istriana o le Case della salute dell'Istria. Nel Bilancio regionale per i prossimi tre anni sono previsti più di 205 milioni di kune per i progetti nella sanità. Oltre alla conclusione dei lavori di costruzione e allestimento del nuovo Ospedale generale di Pola, qui ci sono anche i progetti come l'adattamento dell'edificio dell'Ospedale specialistico di ortopedia e riabilitazione „Martin Horvat“ Rovinj-Rovigno o il rinnovo dell'attrezzatura radiologica delle Case della salute dell'Istria con digitalizzazione ma anche il programma di sovvenzionamento degli interessi per i mutui per la casa o per pagare l'affitto per i medici e l'altro personale medico deficitario. La Regione cofinanzia inoltre lo staff per gli interventi per i bambini con problemi neurologici presso l'Ospedale specialistico di ortopedia e riabilitazione „Martin Horvat“, e stanzia oltre mezzo milione di kune per le borse di studio per mestieri deficitari nella sanità della Regione Istriana.
Da molti anni nella Regione Istriana si dedica particolare attenzione anche al sistema di assistenza palliativa. Grazie a un sistema professionale e altamente organizzato, si offre protezione ai pazienti sotto forma di sostegno specialistico, psicologico e sociale, mentre il modello istriano di assistenza palliativa è riconosciuto come straordinario e migliore in Croazia. In questo contesto, è molto importante l'apertura dell'istituto per le cure palliative – Ospizio del Beato Miroslav Bulešić, la cui costruzione è finanziata dalla Diocesi di Parenzo e Pola.