È in corso la realizzazione del manuale per l'insegnamento della storia e della cultura del territorio
Nel 2014 la Regione Istriana ha avviato il progetto dell’insegnamento della Storia e della cultura del territorio negli istituti prescolari; l'anno dopo fu la volta delle scuole elementari e poi di quelle medie superiori. Sin dall'inizio l'interesse per il progetto era molto grande e il numero di istituti che vi desideravano partecipare cresceva incessantemente. Prima della pandemia, ossia nell'anno pedagogico 2019/2020 vi avevano aderito 22 scuole dell'infanzia, 45 scuole elementari e 23 scuole medie superiori. Ciò costituisce quasi il 100% degli istituti educativo-istruttivi sul territorio della Regione Istriana.
La novità di quest'anno è la realizzazione del manuale d'insegnamento della storia e della cultura del territorio per educatori e docenti che dovrebbe agevolare il loro lavoro, fornire indicazioni sulle fonti e sulle istituzioni e le persone con cui collaborare. Grazie a un invito pubblico è stato nominato un gruppo di lavoro di autori, ossia un Team di lavoro per la stesura del manuale, formato da illustri operatori educativo-istruttivi. Il gruppo sarà presieduto da Dijana Muškardin, mentre i membri sono Igor Jovanović, Gordana Peteh, Karmen Uljanić e Marina Paoletić. Nel corso del 2021 è prevista la stesura del testo, dopo di che si procederebbe alla stampa del manuale.
L’insegnamento della storia e della cultura del territorio si basa sulla disponibilità a partecipare da parte degli alunni e dei docenti e sul lavoro progettuale e di ricerca, e gli obiettivi più importanti sono finalizzati a far acquisire ai bambini le nozioni sul loro territorio, conoscere la sua unicità e costruire un'identità basata sulla territorialità. Particolare attenzione va rivolta alle parlate, cioè ai dialetti e alla storia locale e regionale, agli usi e alla tradizione che a causa della globalizzazione sono a rischio di estinzione. Il lavoro sui temi legati alla storia e alla cultura del territorio è un'esigenza sulla quale si può lavorare sia in senso educativo che istruttivo al fine di osservare e accettare il proprio territorio attraverso la sua millenaria interculturalità e multiculturalità.
Negli ultimi anni si sta lavorando intensamente per affermare e implementare l'insegnamento della storia e della cultura del territorio nel sistema formativo della Regione Istriana, a tutti i livelli educativi e istruttivi. Introducendo lo studio della cultura e della storia del territorio in tutti gli istituti formativi e attraverso tutte le materie, si desidera coltivare l'identità territoriale e mantenere ma anche sviluppare le peculiarità regionali della Regioen Istriana. I gruppi di lavoro hanno lavorato alla preparazione della proposta progettuale dell'insegnamento della storia e della cultura del territorio e hanno coordinato il processo di implementazione di questa materia nei curriculum scolastici. I risultati sono misurabili e visibili attraverso la presentazione del lavoro ai festival della territorialità dove è visibile l'inclusione di tutte le scuole elementari e medie superiori, nonché delle scuole dell'infanzia della Regione Istriana. Dal 2015 si tengono i festival della territorialità come eventi della durata di un giorno, destinati alle scuole dell'infanzia, delle scuole elementari e medie superiori, dove le scuole ospitanti variano di volta in volta; finora hanno avuto luogo a Medolino, Parenzo, Pola, Buie, Umago, Pisino e Pinguente. I festival di quest'anno, situazione epidemiologica permettendo, si terranno questa primavera, dal vivo oppure online.