Molti giovani dell'Istria che frequentano le scuole medie superiori, promuovono attivamente i mutamenti sociali
Il progetto europeo Walk the Global Walk sta entrando nella sua fase finale di attuazione, e dal 2017, anno in cui è iniziato, si sono tenute molte attività fra le quali anche la Scuola invernale internazionale tenutasi la scorsa settimana che consiste in un laboratorio online al quale hanno partecipato i partner progettuali provenienti da 10 paesi europei. Alunni, professori, membri del team progettuale, rappresentanti dei poteri locali e dell'UE come pure altri attori che si occupano di tutela ambientale, si sono incontrati virtualmente per esporre la loro visione della problematica in materia di mutamenti climatici. Le proposte sono giunte anche dai rappresentanti dei poteri locali dei paesi partner che si sono impegnati a dare il loro contributo alla tutela ambientale e alla promozione dello sviluppo sostenibile. Da parte del partner della Regione Istriana, all'evento hanno partecipato i rappresentanti dell'ente pubblico Coordinatore regionale della Regione IStriana per i programmi e i fondi europei, dell'ente pubblico Natura Histrica e gli educatori dell'associazione „Suncokret“. L'obiettivo della scuola invernale internazionale era di offrire agli alunni la possibilità di esprimere i loro pareri e le opinioni riguardo all'ambiente in cui vivono e permettere loro di essere promotori attivi dei cambiamenti sociali e della società democratica.
- I mutamenti climatici rappresentano finora la più pesante crisi dell'umanità e questa crisi va risolta da tutti noi assieme. D'altra parte ogni singolo individuo deve decidere da solo di cambiare le sue abitudini quotidiane. Questo progetto rappresenta l'occasione di scambiare le prassi e di avviare delle iniziative comuni e uniformate, perché il clima non ha confini. Per questo motivo, alla scuola invernale ho proposto un corso di formazione per tutte le fasce d'età in base al modello dall'alto verso il basso, il che significa che l'UE fornisce proposte concrete per la soluzione della crisi, perché in questo modo le cose sono più veloci ed efficaci e tutti gli abitanti dell'UE le applicano seguendo lo stesso modello. La Natura Histrica svolge corsi di formazione e attraverso piani di gestione promuove la produzione ecologica del cibo. Sono felice del fatto che esista un gran numero di giovani che frequentano le scuole medie superiori e riflettono sul clima e desiderano i cambiamenti, ha detto la direttrice dell'Ente pubblico Natura Histrica Silvia Buttignoni.
Nell'ambito della Scuola invernale nazionale si è tenuta una conferenza online dal titolo „Thunderbolt and lightning very very frightening me“ - „Ho tanta, tanta paura dei tuoni e dei fulmini“ destinato agli alunni e ai professori delle scuole medie superiori istriane. L'interesse per la conferenza era molto grande e per questo motivo si è tenuta in due volte, verso la fine dell'anno scorso. La conferenza è stata tenuta dalla nota meteorologa Dunja Mazzocco Drvar, alla presenza di circa duecento alunni delle scuole medie superiori istriane e dei loro docenti.
Tramite il progetto i professori acquisiscono delle nozioni e si preparano per l'attuazione di laboratori educativi nelle scuole, dopo di che tengono corsi di formazione per far conoscere e consapevolizzare gli alunni sui problemi dello sviluppo sostenibile.
- Il progetto è una sorta di continuazione dell'ottimo progetto UE Do the Right(s) Thing! al quale avevano partecipato 6 partner provenienti dall'Italia, dalla Francia e dalla Croazia, fra i quali c'è anche la Regione Istriana. Alle attività hanno finora partecipato più di 600 alunni e 50 professori provenienti da 13 scuole medie superiori istriane, a conferma del fatto che i giovani pensano in modo sostenibile. Con le attività progettuali nell'ambito del progetto desideriamo insegnare ai giovani quali sono i principi dello sviluppo sostenibile e incoraggiarli a un impegno attivo nella vita della comunità locale, ha detto la direttrice provvisoria dell'Ente pubblico „Coordinatore regionale per i programmi e i fondi europei“ Patrizia Bosich.
Nell'ambito del progetto Walk the Global Walk, 400 alunni circa delle scuole medie superiori hanno partecipato nel 2019 anche alla Camminata globale, ossia a una sfilata per il centro di Pola per sottolineare l'importanza dei mutamenti climatici e della sostenibilità del pianeta Terra. Gli alunni hanno dimostrato in questo modo di essere molto consapevoli e ingaggiati quando si parla di salvaguardia ambientale e dell'effetto negativo dei mutamenti climatici di cui siamo tutti noi quotidianamente testimoni.
Il progetto è finanziato dal programma della Commissione europea EuropeAid – “Raising public awareness of development issues and promoting development education in the European Union”, e dura da dicembre 2017 ad agosto 2021. Il bilancio del progetto è di 3.180.083,93 euro, il proponente è la Regione Toscana ed è frutto di una collaborazione fra 19 partner di 11 paesi.
Il progetto vuole contribuire ad accrescere la coscienza critica dei giovani sulla pace, i diritti umani, le questioni di sviluppo affrontate dal mondo e incoraggiare e ispirare i giovani a diffondere questa coscienza fra i loro coetanei. Attraverso l'implementazione delle varie attività educative e laboratori nelle scuole medie superiori dell'Istria, si vuole aumentare la capacità degli alunni per partecipare attivamente alla trasformazione della società e a capire meglio la loro azione locale e il contributo nella realizzazione degli obiettivi volti allo sviluppo sostenibile.