Firmato l'Accordo di collaborazione al progetto Capitale europea della cultura Piran - Pirano 2025
È stato firmato oggi nello spazio galleristico-museale dei Sacri cuori a Pola l’Accordo di collaborazione al progetto Capitale europea della cultura Piran - Pirano 2025. Presenti il Vicepresidente facente funzione il Presidente della Regione Istriana Fabrizio Radin, il Sindaco del Comune di Pirano Đenio Zadković, il Sindaco del Comune di Izola Danilo Markočič, il Sindaco del Comune di Ankaran Gregor Strmčnik e il Sindaco di Capodistria Aleš Bržan.
Il Comune di Pirano è uno dei quattro finalisti di un gruppo ristretto che si contende il titolo di Capitale europea della cultura (CEC) 2025 per la Slovenia. Con il motto „Val promjena“ (L'onda dei cambiamenti) la candidatura ha caratteristiche transfrontaliere perché è stata appoggiata anche dai vicini della Croazia e dell'Italia.
Nella parte introduttiva sono intervenuti l'Assessore alla cultura della Regione Istriana Vladimir Torbica e la responsabile per la candidatura del progetto „Piran-Pirano 4 Istra EPK 2025“ Martina Gamboz.
Secondo le parole dell'Assessore Torbica, al programma „Forma Viva“, che si occupa di belle arti, parteciperà l'Università popolare aperta di Parenzo, la scuola internazionale di scultura Montraker e il Simposio mediterraneo di scultura. Al programma „IstraCine“ partecipano il Festival cinematografico di Pola, la Fabbrica cinematografica polese e il PorečDox. Il "Forum Babilon" si occupa di bibliografia, mentre fra gli altri partecipanti ci saranno anche la Fiera del libro a Pola, il Forum Tomizza, la sezione istriana della Società dei letterati croati, la Casa degli scrittori di Pisino e la Biblioteca civica di Pisino. Al programma che si occuperà della storia istriana del dopoguerra parteciperanno il Museo storico e navale dell'Istria, il Museo etnografico dell'Istria e la Società istriana di storia.
Il Sindaco di Pirano Đenio Zadković ha ringraziato per l'appoggio dichiarando che lo superamento delle frontiere è una delle caratteristiche principali della candidatura.
- L'odierno evento solenne rappresenta una svolta importante nella realizzazione della nostra visione di legame. Per l'Istria e l'Adriatico settentrionale la nostra candidatura è un evento senza precedenti. Ci accomuna l'amore per l'Istria, per l'Istria come modo di vivere, per le persone legate al mare, sia sulla parte slovena che quella croata dell'Istria, ha detto il Sindaco Zadković.
Prima della firma, il Presidente Radin ha salutato i presenti affermando che non c'erano dubbi nell'offrire la candidatura a Pirano come Capitale europea della cultura.
- Non avevamo alcun dubbio perché sappiamo molto bene di appartenere allo stesso territorio storico, culturale, di civiltà, e specialmente perché questa iniziativa è stata riconosciuta da Trieste, Venezia, Muggia, dalla Regione Veneto e da tutte le dieci città dell'Istria. Questa è anche la nostra candidatura, la candidatura di un mondo che desidera stare assieme, collaborare e che grazie alla cultura desidera trovare un modo per avvicinarsi ulteriormente- ha concluso il Presidente Radin.