Assegnati i premi Istriana per il 2018
Si è tenuta oggi al hotel Park Plaza Histria a Pola la consegna solenne dei premi Istriana per i migliori singoli nei settori economia, cultura, musica, sanità , scienza e sport dell'Istria.
All'undicesima edizione dell'evento era presente anche il Presidente della Regione Istriana Valter Flego che ha ringraziato "tutti quelli che con il loro lavoro contribuiscono a dare vita al mosaico chiamato Istria". Il Presidente Flego ha fatto gli auguri a tutti i vincitori e ai nominati augurando loro tanto successo nel lavoro anche in futuro. Anche il Sindaco di Pola Boris Miletić ha espresso i propri complimenti e auguri ai presenti.
Per la categoria Cultura, l'Istriana è andata alla musicista e artista polivalente che con il suo lavoro promuove la scena musicale istriana, il dialetto ciacavo e l'Istria moderna, Elis Lovrić.
Nella categoria Sanità la vincitrice è un'infermiera innanzitutto esperta e formata che ha dedicato tutto il suo periodo lavorativo ai malati psichiatrici, Oriana Španić.
La vincitrice dell'Istriana nella categoria Musica è la leggenda della scena musicale istriana Lidija Percan che ha ricevuto il premio dal Presidente Flego.
Nella categoria Sport il premio è andato a Darko Raić Sudar, ex calciatore e allenatore di calcio.
Al presidente della Scuola media superiore di Albona dal 1996 Čedomir Ružić è andato il premio nella categoria Scienza e istruzione, per il suo lavoro pluriennale nel campo dell'istruzione pubblica.
Per l'economia l'Istriana è andata a Gordana Deranja, imprenditrice di successo e direttrice della Tehnomont.
L'esperto in economia e sculture Šime Vidulin, ha ricevuto un'Istriana speciale.
Nella parte musicale del programma si sono esibiti Lara Demarin e Vedran Šilipetar. I conduttori erano Dražen Turina Šajeta e Kristijan Nemet, nota coppia di conduttori radiofonici e all'inizio della cerimonia si sono esibiti Serđo Valić e Denis Diković.
Il premio Istriana è nato dall'iniziativa del giornalista Daniele Sponza, mentre i vincitori sono stati eletti dai sindaci delle città e dei comuni istriani, dai presidenti dei consigli d'amministrazione dei maggiori soggetti economici, da giornalisti, operatori culturali, sportivi e sanitari e dagli ascoltatori di Radio Pola.