Incontro coordinativo fra il Presidente Flego e i rappresentanti delle UAL sul tema dell'agricoltura
Il Presidente della Regione Istriana Valter Flego ha tenuto oggi, nella Casa delle rimembranze di Pisino, un incontro coordinativo con i sindaci e le sindache della Regione Istriana sul tema dell'agricoltura. All'incontro erano presenti anche l'Assessore all'agricoltura, silvicoltura, caccia, pesca ed economia idrica della Regione Istriana Ezio Pinzan e i dipendenti dell'Istituto per l'agricoltura e il turismo di Parenzo.
Il primo punto dell'ordine del giorno riguardava la nuova Legge sui terreni agricoli presentata da Milan Oplanić dell'Istituto per l'agricoltura di Parenzo che ha parlato in particolare degli obblighi delle unità dell'autogoverno locale per quel che riguarda la nuova Legge. Ai presenti è stato presentato anche il Programma di gestione dei terreni agricoli di proprietà della Repubblica di Croazia, mentre le città e i comuni sono tenuti a emanare i propri piani.
Nel corso del dibattito sulla nuova Legge i sindaci dell'Istria e i rappresentanti dei comuni hanno posto numerose domande legate alla sua applicazione ed è stato detto che si prevede l'emanazione di tutta una serie di regolamenti da parte del ministero competente che dovrebbero definire e chiarire l'attuazione della Legge. Secondo le parole dell'Assessore Pinzan, si pensa che anche l'Istria centrale dovrebbe entrare a far parte della Croazia continentale, e ciò aumenterebbe la possibilità di un cofinanziamento statale nel campo dell'agricoltura.
"La nuova Legge sui terreni agricoli entra in vigore domani e la Regione Istriana è la prima ad aver iniziato il coordinamento tematico con i rappresentanti delle UAL per essere informati e preparati tutti assieme per i nuovi obblighi derivanti da questa legge, e concordare la loro attuazione operativa che comprenderà anche gli altri organi come la Državna geodetska uprava (Direzione geodetica statale), le Hrvatske šume (Foreste croate), le Hrvatske vode (Acque croate) e sim.", ha sottolineato il Presidente Flego aggiungendo che la Regione ha l'obiettivo di mettere quanto più terreno agricolo possibile in funzione dello sviluppo dell'Istria e di mantenere le persone nelle aree rurali.
La problematica della flavescenza dorata della vite da vino e le possibilità per combatterla in Istria, era uno dei punti più importanti dell'ordine del giorno all'odierno incontro coordinativo, poiché si tratta di una malattia incurabile che distrugge sempre più vigneti in tutto il Paese ed è stata presentata da Kristina Grozić dell'Istituto. Il Presidente della Regione Istriana ha dichiarato di aver parlato di questa problematica e dell'urgenza di risolverla ancora a dicembre, all'incontro con i rappresentanti del Governo, dopo di che ha tenuto in incontro anche con il Ministro dell'agricoltura Tolušić. Dopo aver ricevuto l'informazione sulla situazione nella Regione per quel che riguarda la flavescenza dorata, è stato concordato che le unità d'autogoverno locale realizzino un elenco di tutti i terreni agricoli abbandonati di proprietà dello Stato fino la fine di marzo e di trasmetterlo al Ministero dell'agricoltura che provvederà a organizzare il disboscamento di queste aree per eliminare il rischio di contagio.
All'incontro coordinativo i presenti sono stati informati della nuova Legge sulla tutela animale e gli obblighi derivanti da questa. Sono state concordate le ulteriori attività comuni per quel che ne riguarda l'attuazione.
"La Regione Istriana redigerà inoltre la nuova Strategia di sviluppo dell'agricoltura che comprenderà i nuovi progressi in questo settore. Siamo nella fase dei lavori preparativi. I partner nell'elaborazione della strategia saranno tutte le città e i comuni dell'Istria perché nel periodo a venire desideriamo definire tutti assieme le priorità nello sviluppo della nostra agricoltura", ha concluso il Presidente Flego.