Si è tenuta la VI Assemblea ordinaria e la VII Assemblea elettorale della Comunità dei vigili del fuoco della Regione Istriana
L'odierna Assemblea della Comunità dei vigili del fuoco della Regione Istriana, tenutasi nella Casa del giovane a Dignano, era sia ordinaria che elettorale.
Alla seduta, oltre ai suoi membri, erano presenti anche il Presidente della Regione Istriana Valter Flego e altri ospiti illustri come il capo della Comunità dei vigili del fuoco della Croazia Željko Popović, il comandante generale dei vigili del fuoco della RC Slavko Tucaković, il Presidente della Comunità dei vigili del fuoco della Regione Litoraneo-montana Slavko Gauš, il Presidente della Comunità dei vigili del fuoco della Regione della Lika e di Segna Ostović e il capitano di fregata Arđeo Mejak.
Fra i punti principali all'ordine del giorno c'era l'elezione del presidente e del vicepresidente della Comunità dei vigili del fuoco per un nuovo mandato di quattro anni, e con voto unanime di tutti i membri sono stati confermati i dirigenti attuali: Valter Drandić come presidente e Mario Laković come vicepresidente della Comunità .
Il Presidente della Regione Istriana ha fatto i suoi auguri alla dirigenza neo eletta per la rielezione e ha sottolineato di essere convinto che la stretta collaborazione avuta finora fra la Regione e la sua Comunità dei vigili del fuoco continuerà anche nel prossimo mandato. "Il presupposto di tutti gli ottimi indici politici ed economici in Istria sono proprio la sicurezza e la stabilità , e a vo iva il merito di questo", ha detto ai presenti il Presidente della Regione Istriana, aggiungendo che l'Istria sa di poter contare sui suoi vigili del fuoco e li ha invitati a continuare a essere sempre a un passo davanti agli altri.
Per quel che riguarda il finanziamento dell'infrastruttura di sicurezza, il Presidente Flego ha detto che è necessario impegnarsi a garantire i mezzi per il suo finanziamento dai fondi europei. Di questo il Presidente Flego ha parlato recentemente con la ministra dello sviluppo regionale e dei fondi europei Gabrijela Žalac, che ha anticipato che la Croazia modificherà il Piano operativo affinché progetti di questo genere possano attingere ai mezzi del Fondo di coesione dell'UE.
Alla seduta dell'Assemblea è stata fra l'altro presentata la relazione sul lavoro della Comunità dei vigili del fuoco peri l periodo 2013-2016 e il Programma di lavoro per il periodo dal 2017 al 2020, approvati all'unanimità .
Parlando del periodo passato, il Comandante dei vigili del fuoco della Regione Istriana Dino Kozlevac ha detto che è stato fatto un ulteriore passo avanti nell'organizzazione della Comunità e che questa è diventata la portatrice del sistema della protezione civile e del salvataggio e che accanto agli altri servizi, contribuisce a creare un senso di sicurezza nei cittadini dell'Istria e negli ospiti che la visitano. Grazie ai nostri vigili del fuoco, agli organi dell'amministrazione pubblica, a tutti i servizi e alle varie associazioni, ha sottolineato Kozlevac, è stato segnato un calo di interventi e tutti gli incarichi assegnati sono stati conclusi con successo.
Quando si tratta di futuri progetti, la Comunità continua con la costruzione e l'ammodernamento del sistema attuale e la formazione, per adeguarsi alle potenziali nuove minacce e pericoli sul territorio della Croazia. Fra i progetti più importanti nel periodo a venire, è stato evidenziato il progetto "MORE" che s'intende candidare ai fondi europei, al fine di assicurare una formazione marittima dei vigili del fuoco che opererebbe nelle acque dell'Istria.
Il Presidente della Comunità dei vigili del fuoco Valter Drandić ha detto di svolgere il proprio dovere già da vent'anni, ricordandosi degli inizi. "Vent'anni fa, quando abbiamo rilevato il sistema dei vigili del fuoco dal Ministero degli interni, avevamo una scadente infrastruttura e un'attrezzatura altrettanto scadente. Oggi abbiamo un sistema organizzato che funziona bene, abbiamo acquistato dell'attrezzatura moderna, aperto molte strutture, formato persone, fatto molta prevenzione e ridotto il numero di incendi. Pian pianino stiamo iniziando a operare anche in mare", queste le parole del Presidente Drandić. Ha ringraziato tutti i presenti per la rielezione e in particolare tutti i vigili del fuoco che svolgono il loro lavoro per convinzione e non solo per lavoro.
Alla fine della seduta dell'Assemblea, hanno preso la parola gli illustri invitati che si sono complimentati per il lavoro della Comunità dei vigili del fuoco della Regione Istriana quale una delle più organizzate e avanzate sul territorio della Croazia, hanno ringraziato per il contributo dato finora e augurato tanto successo nel lavoro.