Il Presidente Flego ha tenuto un incontro con i rappresentanti della comunità rurale della Ciceria
I rappresentanti dei paesi della Ciceria hanno informato oggi all'incontro presso la sede della Regione Istriana a Pisino il Presidente della Regione Istriana Valter Flego, del fatto di aver avviato tutta una serie di procedimenti giudiziari finalizzati alla tutela e alla conservazione delle comunità rurali.
Come hanno spiegato, al momento sono in corso dei procedimenti giudiziari presso la Corte suprema e la Corte costituzionale e al fine di tutelare le comunità rurali, sono pronti ad avviare il procedimento anche alla corte di Strasburgo. Le comunità menzionate, hanno mantenuto per oltre 180 anni il loro status come forma specifica di proprietà privata. Ci sono prove che lo confermano, come pure il fatto che i contadini acquistavano assieme per le loro comunità rurali, i beni per il pascolo.
Hanno inoltre detto di aver informato del problema la Presidente della Repubblica di Croazia e il Premier, chiedendo loro aiuto per risolvere questo problema.
Il Presidente Flego ha sottolineato che la proprietà privata non può essere nazionalizzata, specialmente non nel 2017. HA quindi offerto tutto il suo appoggio ai rappresentanti della comunità rurale della Ciceria nel loro impegno a risolvere questa problematica, presente ormai da parecchi anni.
"Oltre alle procedure giudiziarie avviate, propongo di inviare una richiesta anche al potere legislativo, precisamente al Presidente del Parlamento croato affinché questo problema sia risolto con l'emanazione di una legge speciale sulla tutela dei beni delle comunità rurali. A causa della lunghezza dei procedimenti giudiziari, sono state bloccate tutte le attività e ciò contribuisce a un ulteriore spopolamento dell'area che è già ora ai suoi minimi demografici", ha puntualizzato Flego.
Alla fine dell'incontro sono state adottate le seguenti conclusioni:
1. I rappresentanti delle comunità rurali e la Regione Istriana ritengono che le comunità rurali sono proprietà privata dei cittadini che vivono in questi territori e che nel 2017 non deve accadere la nazionalizzazione dei beni privati.
2. Si propone l'emanazione di una legge speciale che tutelerebbe lo status delle comunità rurali e si richiede l'appoggio degli organi legislativi per accorciare i tempi nella soluzione di questo problema.
Le conclusioni saranno trasmesse al Presidente del Parlamento croato.