Delegazione della Repubblica di Bulgaria in visita alla Regione Istriana
Una delegazione della Repubblica di Bulgaria con a capo l'Ambasciatrice della Repubblica di Bulgaria S.E. Tanyia Dimitrov e il Presidente del Consiglio d'amministrazione dell'Associazione regionale dei comuni "Trakija" e il sindaco della Città di Parvomaj Angelo Papazov, stanno visitando la Regione Istriana per un viaggio di studio che dura dal 16 al 19 ottobre. Per l'occasione, si è tenuto oggi nella sede della Regione Istriana a Pola un ricevimento con la Vicepresidente della Regione Istriana Viviana Benussi, al quale erano presenti anche il capo dell'Amministrazione regionale della Regione Istriana Valerio Drandić, la vicepresidente dell'Assemblea della Regione Istriana Tamara Brussich, l'Assessora al turismo Nada Prodan Mraković, l'Assessora alla cooperazione internazionale e gli affari europei Patrizia Bosich e l'Assessore alla cultura Vladimir Torbica.
All'inizio dell'incontro, la Vicepresidente della Regione ha augurato agli ospiti a nome del Presidente Flego e suo personale, un caloroso benvenuto in Istria, fornendo al contempo alcune informazioni in merito: ha parlato così dell'organizzazione della Regione, della sua storia e delle peculiarità come la multiculturalità e il bilinguismo. Ha inoltre menzionato le branche più importanti dell'economia in Istria: il turismo, l'agricoltura e l'imprenditoria.
I membri della delegazione, composta prevalentemente dai sindaci della Bulgaria sud-orientale e collaboratori, volevano sapere quali sono le competenze della Regione e quali invece quelle delle città e dei comuni, come pure le esperienze finora avute con i progetti europei. Al riguardo, l'Assessora Bosich ha tenuto una presentazione sui progetti più importanti nella Regione Istriana come la costruzione dell'Ospedale generale di Pola, la costruzione del CRGR Kaštijun, la conclusione dei lavori all'Ipsilon istriana, la costruzione del terminal passeggeri in Istria, ecc.
Durante la sua permanenza in Istria, sono previsti degli incontri ufficiali tra la delegazione e i rappresentanti delle città di Pola, Dignano, Pisino, Parenzo e Albona.