Ricevimento per i locatori Eco Domus
Un mese fa, il progetto Eco Domus della Regione Istriana ha vinto il 3° posto alla più grande fiera mondiale del turismo, l'ITB Berlin, all'assegnazione dei premi prestigiosi Green Destination Story Awards. In questa occasione, il presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha ospitato un ricevimento per i locatori i cui edifici portano l'indicazione Eco Domus.
"Ho voluto organizzare questo ricevimento per congratularmi personalmente con voi, ma anche per ringraziarvi, perché è merito vostro se la Regione Istriana ha vinto questo prestigioso premio, e le congratulazioni vanno anche al nostro Assessorato al turismo per aver lanciato il programma Eco Domus. Il solo fatto di essere nominati è un grande onore, quindi entrare tra gli ultimi cinque e infine vincere il 3 ° posto è davvero un grande successo. La direzione intrapresa dalla Regione Istriana, ovvero il turismo sostenibile, viene sempre più riconosciuta ed è stata anche il principale argomento di discussione alla fiera di Berlino. Guardando alla nuova Strategia per lo sviluppo del turismo croato, la storia della sostenibilità è fondamentale, e implica, prima di tutto, una popolazione residente soddisfatta, assieme poi gli ospiti che soggiornano qui", ha sottolineato il presidente Miletić, dicendo ai locatori presenti che ne sono un fulgido esempio.
"In alcune parti dell'Istria ci stiamo muovendo nella direzione di un turismo eccessivo, che non fa bene alla nostra gente e non sarà attraente per i visitatori stessi. È responsabilità di tutte le parti interessate, dallo Stato, alla Regione, a ogni città e comune pensare in questo modo. In Istria oggi, secondo i dati, abbiamo circa 468mila posti letto registrati in tutte le forme di strutture ricettive, e la crescita maggiore negli ultimi 5-6 anni è costituita dal cosiddetto alloggio non commerciale. Con la popolazione che vive in questa zona, dobbiamo chiederci fino a che punto possiamo arrivare e quanti ospiti possiamo ricevere, se possiamo ospitare gli attuali 700mila o possiamo arrivare a 750mila? Non credo che saremo in grado di ospitare un milione di ospiti in alta stagione. Ecco perché per molti anni abbiamo cercato di ammorbidire il più possibile quel carattere stagionale e di sviluppare un turismo che duri tutto l'anno. Se vogliamo che l'Istria continui ad essere il campione del turismo croato, allora dobbiamo davvero tenere conto della sostenibilità e smettere di contare i numeri degli arrivi e dei pernottamenti", ha affermato il presidente Miletić, riferendosi agli aspetti negativi del turismo, come la mancanza della forza lavoro o la misura intrapresa l'anno scorso per ridurre l'uso dell'acqua potabile.
L'assessora regionale al turismo Nada Prodan Mraković ha riflettuto sul processo di candidatura per i Green Destination Story Awards, affermando che è durato un anno ed è stato piuttosto impegnativo perché dovevano essere soddisfatti 15 criteri impegnativi di sostenibilità: "Dovevamo dimostrare con argomenti che stiamo davvero andando in quella direzione, non solo come programma Eco Domus, ma anche come Regione Istriana".
L'Assessora ha anche menzionato il programma Istra ecoxperience - Tutto eco dall'Istria, un opuscolo multilingue che, oltre agli alloggi Eco Domus, comprende anche gli hotel che portano il marchio ecologico internazionale Travelife e campeggi con etichette EU Ecolabel ed Ecocamping; produttori ecologici certificati che vendono i loro prodotti alla soglia di casa, spiagge Bandiera Blu e Verde e Spiagge Eco, stazioni di ricarica elettrica per veicoli elettrici e biciclette, ed eventi ecologici che presentano prodotti ecologici e autoctoni o attività ecologiche. Successivamente, sono state individuate le aree protette in Istria, con particolare attenzione alla Rete ecologica Natura 2000 e alle specie vegetali e animali protette, alle regole di comportamento in queste aree e alle strutture, come grotte, parchi nazionali e parchi naturali, che sono adeguati per accogliere i turisti. La brochure include ecomusei e parchi tematici che presentano prodotti, tradizioni e usanze autoctone, oltre alla ciclopedonale Parenzana, e promuove attività eco-compatibili e, allo stesso tempo, comportamenti responsabili nei confronti dell'ambiente.
La novità è che a partire da quest'anno strutture e contenuti accessibili alle persone con disabilità sono segnalate nella brochure, con la quale la Regione Istriana vuole favorire lo sviluppo del turismo accessibile e l'adeguamento dell'offerta turistica attuale, al turismo inclusivo.
Ne è seguita una conversazione costruttiva, durante la quale gli stessi locatori hanno condiviso le loro esperienze sull'ottenimento dell'etichetta Eco Domus, oltre a vedere come sviluppare ulteriormente il programma. Inoltre, si è parlato di disposizioni legali relative al turismo, come la categorizzazione degli alloggi privati, ma anche di preservare l'autenticità e la tradizione.
Ricordiamo che il programma Eco Domus, o alloggio eco-sostenibile, è stato lanciato dall'Assessorato al turismo della Regione Istriana nel 2017, e ha incoraggiato la diversificazione e l'innalzamento della qualità dell'alloggio privato attraverso l'allineamento ai principi dello sviluppo sostenibile e del turismo sostenibile. Gli elevati standard ecologici previsti per queste strutture vengono mantenuti attraverso regolari monitoraggi, documentazioni e revisioni, e ora ce ne sono cinquantaquattro in tutto il territorio istriano; queste strutture hanno soddisfatto un minimo di 50 criteri basilari in 12 categorie.
Va detto inoltre che è possibile includere anche altre strutture nel programma Eco Domus, e l'Invito pubblico è disponibile QUI.
Tutte le parti interessate che si occupano direttamente o indirettamente di turismo nell'area della Regione istriana e che operano in modo eco-compatibile, sono invitate a partecipare all'Istra ecoxperience. Per ulteriori informazioni cliccate QUI.